E’ il dottor Riccardo Perricone, presidente dell'Ordine degli Agronomi di Enna il nuovo presidente della società Rocca di Cerere Geopark. L'elezione è avvenuta nel seduta dell'ultimo Consiglio di Amministrazione.
Oltre a Perricone fanno parte del rinnovato C.d.A. Michele Sabatino, Priscilla Scardino, Veronica Arena e Liborio Gulino. All'atto della nomina il neo Presidente Perricone ha voluto ringraziare l'intero consiglio e soprattutto manifestare apprezzamento per il lavoro svolto dal consiglio uscente ed in particolare dal suo predecessore Passalacqua.
La mia azione da Presidente, ha dichiarato il dott. Perricone, sarà sempre volta al superamento di qualsiasi forma di dicotomia tra parte privata e l'intera parte pubblica dei soci e ad un pieno coinvolgimento del consiglio nella sua plenarietà. In questo senso continuerò il fruttuoso lavoro realizzato nel corso degli anni apportando la mia esperienza per consolidare e, se possibile, incrementare i traguardi conseguiti dalla società.
Nella stessa seduta il consiglio ha confermato nel ruolo di amministratore delegato Liborio Gulino che già da diversi anni ricopre questo ruolo.
Nell'augurare buon lavoro al neo presidente, Gulino evidenzia l’impegno della società che continuerà a portare avanti il lavoro fin qui svolto e che ha trovato importanti riconoscimenti come quello conferito dall'UNESCO o come l'approvazione della Strategia di sviluppo locale CLLD nell’ambito della MIS. 19 del PSR SICILIA 2014/2020 da parte dell’Assessorato Regionale dell’Agricoltura.
In tal senso continua il neo presidente Perricone, superata la fase negoziale con i Dipartimenti dell'Amministrazione regionale si procederà a organizzare diversi incontri pubblici con l'ampio partenariato che sostiene la strategia Rocca di Cerere Geopark e con particolare attenzione verso tutti i soggetti pubblici e i potenziali beneficiari per mettere a punto congiuntamente un'azione sinergica finalizzata alla valorizzazione del nostro territorio e delle imprese ivi operanti.
Un percorso di confronto con la popolazione locale che dovrà continuare ininterrottamente per tradurre la strategia in un articolato piano di interventi e di risultati.
Va ricordato che l'accordo del Partenariato per la strategia di sviluppo locale Rocca di Cerere Geopark è stato sottoscritto da 73 enti tra partner Pubblici e privati.
Nello specifico hanno aderito: 18 Enti Locali, ( 17 Comuni + Libero Consorzio Comunale di Enna) , n. 5 Università ( Palermo, Catania, Messina, Enna, Siena), n. 7 Centri di Ricerca, oltre alle università, che hanno attuato processi di innovazione e/o trasferimento di conoscenza, n. 3 Consorzi di tutela (Pesca di Leonforte, Pagnotta del Dittaino, Formaggio Piacentinu Ennese), n. 10 Associazioni di Categoria professionali (Agricoltura, Artigianato, Commercio) e ordini professionali (Commercialisti, Agronomi, Architetti), n. 11 Associazioni Culturali, n. 4 associazioni ambientaliste, n. 9 associazioni che operano nel sociale, n. 4 Associazioni portatrici di interesse collettivo, n. 2 Associazioni di consumatori.
Tra i tre temi selezionati dal partenariato il tema prevalente è quello del “turismo sostenibile” in quanto, come riconosciuto nelle LINEE STRATEGICHE E DI INDIRIZZO POLITICO PER LA PROGRAMMAZIONE DELLO SVILUPPO DELLA SICILIA “La valorizzazione turistica del vasto patrimonio culturale, naturalistico ed ambientale della Regione identifica oggi l'opzione strategica prioritaria, in grado di contrastare efficacemente la crisi strutturale che attraversa, con intensità diversa, tutti i settori produttivi (agricoltura, industria manifatturiera , industriale delle costruzioni e terziario produttivo) e che si ribalta pesantemente sugli indicatori macroeconomici del mercato del lavoro, soprattutto sul versante dell'occupazione giovanile, e sulla stessa tenuta degli equilibri della finanza pubblica regionale”.
La scelta di questi ambiti tematici, oltre che frutto dell'attività di animazione, deriva anche dalla valorizzazione di precedenti percorsi di sviluppo attivati nel territorio e da un’attenta analisi di punti di forza e di debolezza, di opportunità e ostacoli correlati al sistema locale. Per l'ambito tematico (Turismo sostenibile), i riscontri emersi durante il percorso partecipativo, l’analisi di contesto e le esperienze già svolte nel territorio suggeriscono l’applicazione ed il potenziamento delle strategie di turismo sostenibile relazionale integrato che trova sintesi nel Rocca di Cerere UNESCO Global Geopark.