Con la seduta di Consiglio di Amministrazione del 4 febbraio scorso si è completato l'iter relativo al rinnovo dei vertici della Società Consortile Rocca di Cerere. Il Consiglio ha eletto nuovo Presidente, Avv. Camillo Mastroianni, che sostituisce l’uscente Giuseppe Maria Amato e ha nominato Amministratore Delegato il sig. Liborio Gulino. Quest'atto segue quello compiuto nell'Assemblea ordinaria del 29 gennaio durante la quale è stato rinnovato l'intero Consiglio di Amministrazione. Oltre al Presidente Mastroianni fanno parte del consiglio i signori Passalacqua Francesco, Spampinato Paolo, Ferlauto Vincenzo e Lo Iacono Lina designati dai soci di parte pubblica e i signori Gulino Liborio, Palermo Francesco, Russo Fabrizio, Scivoli Filippo, Di Stefano Riccardo e Maimone Salvatore, indicati dai soci di parte privata. Il Presidente Mastroianni all'atto dell'insediamento ha voluto ringraziare l'uscente Giuseppe Amato per l'impegno profuso alla guida della Società e ha ringraziato il Commissario della Provincia, Dott. Caccamo, che lo ha indicato in rappresentanza della Provincia di Enna e tutti i consiglieri che lo hanno eletto. “Accetto quest'incarico nella consapevolezza delle difficoltà e del prestigio connesse, ha affermato il neo presidente Mastroianni. La Società, opera sul territorio da oltre 15 anni durante i quali ha erogato sul territorio, a privati ed Enti pubblici, circa 15 milioni di euro. “La Rocca di Cerere è una partecipata che ha prodotto risultati concreti sul territorio: solo con l'ultima programmazione Leader sono stati creati 36 nuovi posti di lavoro, 5 B&B , 4 Laboratori per la trasformazione delle eccellenze agroalimentari , 9 Servizi e itinerari per la fruizione turistica del patrimonio locale e 2 interventi per la valorizzazione del paesaggio rurale per non citare gli interventi realizzati nelle precedenti programmazioni. Occorre continuare su questa strada guardando con attenzione alla nuova programmazione dei fondi europei: “Il Gal Rocca di Cerere è rimasta l'unica agenzia di sviluppo operante in provincia e, partendo da questa considerazione, si rivolge un invito ai soci per costruire il nuovo programma di sviluppo del territorio articolato su tutti gli assi che saranno messi a disposizione dalla nuova programmazione”. Tutto ciò all'interno di un chiaro quadro di rapporti economici e amministrativi con i soci, in particolare quelli pubblici: “Va portato avanti, dichiara il neo amministratore delegato Gulino, il piano di trasformazione societario già avviato ed interrotto a causa del ritardo nelle deliberazioni di alcuni soci pubblici. Da qualche anno è stato abolito il compenso per i consiglieri di amministrazione e ben presto verranno apportate le modifiche allo statuto che concorrono alla riduzione del numero di consiglieri. Questo è l'inizio di un nuovo corso legato ad una maggiore consapevolezza del ruolo che strutture come questa possono svolgere per lo sviluppo del territorio a supporto dell'azione dei Comuni e di quanti lavorano per la valorizzazione del patrimonio locale. Enna, 10 Febbraio 2014