Approvato dall’ Assessorato dell’Agricoltura e delle Foreste della Regione Siciliana il progetto presentato dalla Società Rocca di Cerere “ ALLA SCOPERTA DELLA TERRA DI DEMETRA” a valere sul Fondo Regionale per la Montagna.
L’Area di riferimento del progetto riguarda i Comuni soci del GAL, Enna, Calascibetta e Nissoria comuni classificati come montani, ed i Comuni di Aidone, Assoro, Leonforte e Viillarosa parzialmente montani. La suddetta area fa parte del “Rocca di Cerere Geopark -Distretto Rurale di Qualità, Culturale Turistico e Sostenibile" che si qualifica come modello di sviluppo endogeno, intersettoriale, sostenibile e integrato.
Il progetto approvato prevede un sistema coordinato ed integrato di azioni finalizzato ad incentivare le attività produttive tipiche e locali, e a favorire la promozione e la fruizione turistica della zona attraverso un’ampia azione di valorizzazione del patrimonio naturale, di riscoperta delle tradizioni culturali e di promozione delle produzioni tipiche locali. In particolare la valorizzazione delle produzioni agroalimentari locali che rappresenta per il GAL una delle tematiche prioritarie su cui costruire un percorso per promuovere lo sviluppo dell’area.
Due le azioni più importanti previste:
Azione 1
Promozione, valorizzazione e tutela delle attività produttive tradizionali, dei prodotti agricoli, del patrimonio enogastronomico e dell'offerta turistica nel territorio classificato montano attraverso :
- creazione di strumenti promozionali - realizzazione e stampa mappa del territorio e brochure illustrativa
- Educazione alimentare sui prodotti del territorio
- Educational tour in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana per la Francia di Marsiglia.
Azione 2
Creazione di itinerari enogastronomici, partecipazione o organizzazione di mostre, fiere, corsi, convegni e giornate di studio, attraverso:
- realizzazione di un itinerario enogastronomico sui comuni di riferimento
- realizzazione di una rassegna enogastronomica “Tradizioni a tavola nella Terra di Cerere” per la valorizzazione dei prodotti tipici del comprensorio ennese;
- promozione e diffusione dell’itinerario e della rassegna attraverso inserzioni su stampa, TV ecc;
- pubblicazione delle ricette dei piatti che saranno serviti durante la rassegna dai vari ristoratori;
Il soggetto responsabile dell'attuazione il GAL Rocca di Cerere si preoccuperà del coinvolgimento di tutti gli Enti e i soggetti che avranno ruolo nell’iniziativa. In particolare, oltre che dei Comuni coinvolti, ci si avvarrà della collaborazione della Camera di Commercio di Enna, nella sua veste istituzionale e della sua azienda speciale PROMOTEN, quale struttura operativa e, per l’organizzazione dell’educational tour, della collaborazione della Camera di Commercio Italiana per la Francia di Marsiglia.
Obiettivo prioritario dei territori, in particolare di quelli rurali come quello di cui trattasi, dichiara il Presidente Giuseppe Artimagnella è trovare il modo di rafforzare la propria identità e competitività economica nel quadro di una sostenibilità ambientale, sociale e culturale.
L’obiettivo è stato posto, dunque, sulla creazione ed implementazione del paniere di prodotti del marchio “Sapori di Demetra” quale strumento ottimale ed indispensabile per la valorizzazione di alcune produzioni che attualmente, per diversi motivi, non trovano la giusta collocazione nei mercati nazionali ed internazionali.
L’attuazione degli interventi, dichiara l’A.D. Liborio Gulino, si inquadra perfettamente nelle azioni intraprese di promozione e valorizzazione del territorio e delle sue produzioni. Anche quest’azione progettuale per il GAL rappresenta un’importante tappa per la promozione e valorizzazione del territorio. L’azione proposta rappresenterà il completamento di un percorso già intrapreso dal GAL consentendo di mettere a sistema tutti gli strumenti di aggregazione per presentare il territorio e consentirne una fruizione nuova e originale.
L’azione potrà sicuramente contribuire ad uno sviluppo economico del settore agricolo ed in particolare di quello montano, grazie anche al coinvolgimento dell’iniziativa di tutto l’indotto collegato (aziende agricole produttrici, allevamenti, masserie, ecc.).