Si è svolto il 7 Marzo presso l’Impact-HUB di Troina il primo incontro di animazione socio economica promosso dal Gruppo di Azione Locale “Rocca di Cerere”.
L’incontro, organizzato in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, ha registrato la partecipazione di professionisti, imprenditori agricoli, operatori turistici e cittadini interessati a conoscere le opportunità recate dal GAL a sostegno dello sviluppo del territorio.
I lavori sono stati aperti dall’Assessore Schillaci il quale, dopo avere presentato l’Ufficio di Piano del GAL, ha invitato gli operatori economici e tutti gli intervenuti ad attivarsi al fine di cogliere le opportunità finanziarie previste nel Piano di Azione Locale del GAL e ad avviare sul territorio idee progettuali in grado di generare sviluppo sostenibile.
I rappresentanti del GAL hanno illustrato le opportunità recate dai bandi del Piano di Azione Locale “Rocca di Cerere” che verranno pubblicati fra qualche settimana. L'attenzione è stata posta sulle prime tre azioni del PAL, due rivolte ad operatori economici privati ed una agli enti locali ed enti pubblici. Attraverso queste azioni si intende sostenere finanziariamente l’incremento di esperienze geoturistiche innovative connesse alle tradizioni locali e/o ai prodotti tipici identitari, la trasformazione di prodotti agroalimentari innovativi, il processo di aggregazione dei diversi operatori pubblici e privati, l’agricoltura sociale e la diversificazione verso attività extra-agricole.
L'incontro ha consentito di esplicitare ulteriormente la Strategia di Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo adottata dal GAL e la connessione esistente tra gli interventi che saranno realizzati dai singoli beneficiari e la strategia di sviluppo in realizzazione.
Strategia che si pone l’obiettivo generale di mettere a sistema le risorse del territorio (turismo, ambiente, cultura, patrimonio rurale) per uno sviluppo economico integrato, sostenibile ed inclusivo.
“E' una strategia, afferma il Presidente Riccardo Perricone, che mira a realizzare una valorizzazione sistemica ed integrata della capacità di attrazione turistica dell’area, attraverso una forte cooperazione tra soggetti privati ed enti locali e attraverso il sostegno ad investimenti che siano orientati ad incrementare i valori attrattori dell'area anche attraverso la realizzazione di nuovi servizi e attività esperenziali, la produzione di prodotti agroalimentari innovativi e l’aumento, il consolidamento e la qualificazione dei servizi e delle infrastrutture socio-educative”.
Gli interventi dei partecipanti all'incontro hanno consentito di evidenziare la necessità di una più efficace relazione tra i Comuni ed il GAL, che ricordiamo essere gli unici soggetti previsti nella programmazione UE in grado di territorializzare risorse finanziare.
“L'attuazione da parte della Regione della programmazione 14-20, afferma Liborio Gulino amministratore delegato del GAL, non ha favorito la cosiddetta “spesa territorializzata”: il “Procedimento Plurifondo CLLD”, in altre parole il LEADER, risulta essere l’unico strumento idoneo ad integrare politiche e fondi per 307 Comuni di Sicilia (sui totali 390), in prevalenza delle aree rurali interne. Una coesa azione tra i GAL e i Comuni, coalizzati ed organizzati per aree vaste omogenee come quelle dei GAL, risulta indispensabile se si vuole creare “valore aggiunto” e rispondere più efficacemente ai bisogni espressi dai territori”.
I prossimi incontri si svolgeranno il 14 Marzo presso l’aula consiliare del comune di Regalbuto e il 15 Marzo presso l’Istituto Comprensivo “Don Bosco” di Cerami.